ROMA – Rilevanza, sostenibilità e una nuova sfida per il mondo del Terzo Settore. Questi gli elementi chiave del percorso di fusione per incorporazione, che ha visto l’Associazione Fratelli dell’Uomo confluire in Amref. Un percorso iniziato nel 2018 e conclusosi formalmente a Dicembre 2019. “Un tema del futuro quello delle fusioni e alleanze” lo definisce il direttore di Amref Health Africa-Italia, Guglielmo Micucci, che afferma “siamo soddisfatti perché accanto all’apporto valoriale – tra cui le risorse umane, i nuovi progetti – ci auguriamo di aver aperto una strada, non solo per noi, ma per l’intero settore”. Le due realtà associative dal 2020 si ritroveranno sotto uno stesso nome e logo, quelli di Amref Health Africa-Italia. Intanto l’organizzazione si prepara ad un evento nazionale con dei testimonial d’eccezione, previsto per marzo, per suggellare questa unione.
Ridurre la frammentazione. Il percorso di fusione è nato da una precisa volontà: contribuire alla riduzione della frammentazione che tanto contraddistingue il settore della Cooperazione internazionale in Italia, verso l’unione di forze, esperienze e competenze e allo stesso tempo aumentare e potenziare l’impatto e la rilevanza dei programmi e delle attività portate avanti dalle due organizzazioni. “Un traguardo raggiunto grazie ad un proficuo dialogo e confronto con Fratelli dell’Uomo” afferma Guglielmo Micucci, che, prima di ogni ulteriore ragionamento, ci tiene a “ringraziare la loro governance, lo staff e sostenitori. Vorrei ribadire che faremo tesoro della loro storia e del loro lavoro. Che da oggi è anche il nostro”.
Cinquant’anni di progetti di sviluppo. Fratelli dell’Uomo è stata fondata nel 1969 da Adolfo Soldini e da quasi cinquant’anni sostiene progetti di sviluppo nel Sud del Mondo, affiancando associazioni e partner locali in progetti dedicati all’accesso alle risorse naturali, alla protezione della biodiversità, alla preservazione delle culture indigene, al microcredito e alla formazione delle nuove generazioni. In Italia è presente e fortemente radicata in tre diverse realtà territoriali.
Gli oltre 60 anni di Amref. Amref Health Africa, nata in Kenya oltre 60 anni fa, è presente in Italia sin dal 1987. Opera in 35 Paesi a sud del Sahara con oltre 160 progetti di promozione della salute, facendo emergere soluzioni africane ai problemi africani, soluzioni che nascono da dentro, dal cuore delle comunità, che sono le protagoniste e non solo le beneficiarie dei progetti. “Questo percorso è nato per effetto di una nostra, profonda, contrarietà alla frammentazione del mondo della cooperazione allo sviluppo. Frammentazione che sta portando verso l’irrilevanza – soprattutto nelle relazioni istituzionali – e sta mettendo a rischio la sopravvivenza di tante realtà ” afferma Guglielmo Micucci. “Quella delle fusioni e alleanze può essere una strada per unire delle realtà affini, verso una maggiore solidità, che significa poter dare risposte di maggiore qualità a chi beneficia dei nostri interventi, in Italia, in Europa e nel mondo”.
Amref Italia e Fratelli dell’Uomo si fondono (22/01/2020) – Vita.it
Article first published on https://www.repubblica.it/solidarieta/cooperazione/2020/01/22/news/amref_efratello_dell_uomo_si_fondono-246417215/
By Lusayo Banda, Communications Manager-Amref Health Africa Malawi For over a decade, Paul Chakamba has…
Authors: Desta Lakew, Group Director, Partnerships and External Affairs, Amref Health Africa; and Alvin Tofler Munyasia,…
On the sidelines of the 2024 UN Climate Conference (COP29), Amref Health Africa and the…
Global warming is no longer just an issue for the environment but a crisis of…
What is COP 29 and why is it important? COP (Conference of the Parties) is…
Co-Chairs publish draft text for the New Collective Quantified Goal (NCQG), described as workable basis…